DITUTTO-CLARY “SPECIALE ALTAROMA 2019”
Dal PratiBus Distric di Roma il reportage di Gigi Samueli
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L’Antartide è un luogo altamente immaginifico, dotato di un concetto di spazialità, luce e vastità del tutto unici. Oggi a causa dell’inquinamento e del global warming generato da un’umanità irresponsabile rischia di cambiare drasticamente. Questa collezione è un modo per farci riflettere profondamente sull’impatto di qualsiasi azione sulla natura e di conseguenza su di noi stessi. È la metafora di tutto ciò che è intatto ma che viene maltrattato e corrotto.
L’ Antartide è inoltre fonte di ispirazione cromatica. La percezione comune dell’Antartide come una distesa di un bianco monocromatico accecante, in cui sono presenti solo iceberg e bufere di neve, non è completamente corretta: sono presenti diverse tonalità di colore, dal blu più intenso del mare fino al celeste più chiaro del cielo, unitamente a rosa, verde, arancione e giallo.
L’impulso ad utilizzare materiali e tessuti sostenibili è qui una scelta concreta. La purezza delle linee e delle forme si fonde all’uso di tessuti green: lane green in bland con la canapa non sottoposte a processo di tintura dalla tonalità naturali e cotoni organici. Ciò richiama visivamente la finitura grezza dei capi dei primi esploratori che raggiunsero l’Antartide all’inizio del 1900. Inoltre, un nuovo “tessuto” di piuma naturale brevettato (Thindown) è stato utilizzato per dare volume e isolamento termico, senza intaccare la purezza delle superfici con trapunte. La collezione si completa poi con alcuni capi in pizzo di lana, cashmere double sottoposti a processo di infeltrimento e maglieria e accessori in cashmere.
Infine, la manifattura, completamente realizzata in Sicilia, persegue l’eccellenza sartoriale e l’attenzione ai dettagli.
Asciari
Asciari nasce nel 2016 con l’intento di creare uno stile essenziale ed atemporale. Dal siciliano arcaico “ritrovarsi, ricercare, creare un incontro”, il brand si fa portavoce di un’essenzialità e di una purezza estetica, che si svela attraverso materiali pregiati ed una particolare attenzione ai dettagli.
Un’eredità di valori ben radicata nei fondatori: Pietro, Federica e la madre Marta, da sempre cultori dei tessuti pregiati e del lavoro di alta sartoria. Federica, designer del brand con il supporto di Marta si occupa della direzione artistica mentre Pietro si occupa del marketing e delle relazioni esterne.
Il lavoro creativo di Federica prende spunto da suggestioni ed input estetico-cromatici provenienti dalle più disparate fonti: una trama di un tessuto, un libro, un film, una ricetta, un viaggio, un oggetto di arredo, un profumo, una passeggiata in campagna. È una rielaborazione personale basata sull’uso di determinati materiali, spesso volutamente nella loro forma più autentica e primordiale, di una palette cromatica che si avvale di colori pensati e realizzati ad hoc ed una manifattura sartoriale interamente italiana in cui il dettaglio è presente anche dove non è direttamente visibile.
L’obiettivo è consolidare una realtà che sia rispettosa dei rapporti umani, dell’impatto ambientale e generatore di meccanismi virtuosi dal punto di vista estetico, culturale ed etico.
