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IN ANTEPRIMA IL VIDEOCLIP
In questo brano Ludovica parla di se stessa, parla di quanto abbia tenuto le cose nascoste pur di non far soffrire le altre persone, senza pensare al dolore che lei poi potesse provare. Parla dell’ansia, che spesso la bloccava e che riusciva a rallentarla, ma lei ha saputo andare avanti fino a farla scomparire in gran parte. Nella canzone cita due frasi che sente molto: “Vivere per potermi descrivere”:
Questa frase -spiega l’artista- mi rispecchia molto, perché inizialmente avevo difficoltà e paura di potermi descrivere, per paura del giudizio delle altre persone. Ma il canto mi ha dato un grandissimo aiuto, così che sono riuscita a liberarmi di tutta quella paura.
end advLa seconda frase che cita l’artista è: “Vivere per potermi sorridere”:
Mi è capitato spesso di non sentirmi all’altezza o di credere poco in me stessa, poi ha capito che devo continuare ad affrontare tutto sempre con il sorriso, qualsiasi ostacolo la vita mi ponga davanti.
Lei usa questo termine: “scacciare”, dice di scacciare dalla testa vipere, tutte quelle persone alla quale non importava di lei, ha cercato di eliminare tutti i pensieri che le hanno fatto male, ma lei dopotutto è rimasta in piedi, forte senza farsi distruggere da nessuno, senza far distruggere a nessuno i suoi sogni. Dice di voler restare bambina, senza pensare a tutte le paure e senza pensare a tutto ciò che succederà domani.
Non mi odio più come prima, non mi sento più sbagliata e mi vedo cresciuta.
IL VIDEO
Ludovica ha voluto girare il video in una maniera diversa rispetto ai precedenti; lo ha voluto realizzare con mille colori, con tanto divertimento e soprattutto con tanta spensieratezza, voleva sentirsi libera, leggera. Voleva cantare ed esprimere con la sua musica e con il canto tutte quelle cose che non riusciva a dire a parole. In questo video si è scaricata sentendosi se stessa, facendo vedere come è realmente.
Ludovica Porfiri ha 17anni, frequenta il terzo anno delle “scienze umane” al liceo “Plauto” di Roma. Fin da piccola ha sempre avuto una grande passione per la musica, fin dalle prime recite all’asilo. Ci è voluto molto per capire che questa sarebbe stata la sua strada (il canto). All’età di 8 anni lei fece la sua prima esperienza su un palco molto importante di un teatro di Roma, Il Teatro Ghione, dove ha avuto la possibilità di esibirsi davanti a più di 500 persone. La sua passione per il canto la portò anche a partecipare alle selezioni dello Zecchino d’oro all’età di 10 e 11 anni.
Ludovica ha deciso poi di intraprendere un vero e proprio percorso di studio, per quanto riguarda il canto. Ha iniziato a fare molti concorsi, molti talent e molti casting. Ha partecipato ai casting di Areasanremo nel 2024, presentando il suo singolo. Lei da ben 6 anni fa parte del “Piccolo coro Le dolci Note” di Roma, da 6 anni loro partecipano a molte trasmissioni come: “Il Concerto di Natale In Vaticano” dove hanno potuto cantare con artisti internazionali della musica e anche grandi artisti della musica italiana. Lei attualmente è seguita dalla manager Maria Totaro, della Mmline production records. Lei ha prodotto con la MMline alcuni singoli prodotti da Vittorio Conte: Inchiostro, Panico, Sirene, Aurora e Non mi odio come prima.
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